La corrente di Franceschini ha giustificato il fatto dicendo che a Cl fa comodo il solito partito di sinistra, socialdemocratico, che se ne sta a sinistra e che si allea con i cattolici. Insomma loro (quelli di Franceschini) sono il 'nuovo' e quindi fanno paura ai 'conservatori'. Come al solito hanno capito tutto di politica, in questi 15 anni non ne hanno sbagliata una.
Poi invece magari ti capita di leggere un libro intitolato 'la questua' di Curzio Maltese, e magari scopri che nei 'Decreti Bersani' del Governo Prodi, con un cavillo, si stabilisce che non devono pagare l'ICI gli immobili della Chiesa ad uso "non esclusivamente commerciale". Ma che significa in parole povere? Significa che il 90-95% delle proprietà della Chiesa continua a non pagare l'ICI. Prendete un grosso albergo di proprietà della Chiesa Cattolica. Basta che dentro ci sia una piccola cappella o anche solo una teca per renderlo "non esclusivamente commerciale" e quindi esente dall'ICI.
Qualcuno si chiederà "ma dov'è il problema?". Il problema è che questa esenzione droga il libero mercato e la giusta concorrenza. Pensate agli alberghi, ai cinema, alle librerie e al resto.
Vi ricordate il governo Prodi? Una delle cose che più ricordiamo è il 'Decreto Bersani' che aveva come idea di fondo il motto 'la concorrenza fa bene a tutti'.
Come mai Bersani è il politico di centrosinistra preferito dai Ciellini?
Ecco svelato l'arcano
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