domenica 18 ottobre 2009

La fine di tutto

Oggi Piero Grasso,procuratore nazionale antimafia, ha affermato al TG3 :

«Con la mafia ci fu trattativa. Salvata la vita di molti ministri»

"Quando Riina dice a Brusca, come lui ci riferisce, che 'si sono fatti sotto' vuol dire che è scattato il meccanismo di ricatto nei confronti dello Stato: la strage di Falcone ha funzionato in questo modo. L'accelerazione probabile della strage di Borsellino può allora essere servita a riattivare, ad accelerare la trattativa con i rappresentanti delle istituzioni"

"Anche via D'Amelio - sospetta Grasso - potrebbe essere stata fatta per 'riscaldare' la trattativa. In principio pensavano di attaccare il potere politico e avevano in cantiere gli assassinii di Calogero Mannino, di Claudio Martelli, Giulio Andreotti, Carlo Vizzini e forse mi sfugge qualche altro nome. Cambiano obiettivo probabilmente perché capiscono che non possono colpire chi dovrebbe esaudire le loro richieste. In questo senso si può dire che la trattativa abbia salvato la vita a molti politici"

Per quanto mi riguarda, oggi è finito tutto...

Non chiedetemi più di stare con lo Stato, da oggi adotterò il motto tanto caro a Lotta Continua (Né con lo Stato né con le Brigate Rosse), modificandolo così:

" Né con lo Stato né con la Mafia "





Due come voi, noi non ce li meritiamo...

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